I Giusti

Posted in General by midbar on 16/09/2021 01:05

 

A me capita, non se se succede anche a voi, di leggere testi in prosa o poesia di autori che apprezzo e di pensare a come avrei potuto riprodurre quel tipo di scrittura.
Nel caso della poesia, ad esempio, come aggiungere qualche verso da impiantare sull’originale.

Amo in particolare J.L.Borges.
Uno dei testi, in forma poetica, che più amo è

I Giusti

Un uomo che coltiva il suo giardino, come voleva Voltaire.
Chi è contento che sulla terra esista la musica.
Chi scopre con piacere un’etimologia.
Due impiegati che in un caffè del Sud giocano in silenzio agli scacchi.
Il ceramista che intuisce un colore e una forma.
Il tipografo che compone bene questa pagina che forse non gli piace.
Una donna e un uomo che leggono le terzine finali di un certo canto.
Chi accarezza un animale addormentato.
Chi giustifica o vuole giustificare un male che gli hanno fatto.
Chi è contento che sulla terra ci sia Stevenson.
Chi preferisce che abbiano ragione gli altri.
Tali persone, che si ignorano, stanno salvando il mondo.

Questa settimana è capitato di assistere ad una scena che mi ha colpito in modo speciale, tanto da dare nuova luce al mio fare e ai miei pensieri nelle ore successive.
In quel momento mi è tornato in mente questo brano e ho pensato che si sarebbe potuto considerare, appunto, di aggiungere un verso


Un giovane uomo e una giovane donna che, sul ciglio di una strada, si prendono cura di una piccola volpe ferita, pur sapendo della fine imminente.

Tali persone, che si ignorano, stanno salvando il mondo.

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