Un’isola
Ancora poche ore e si parte per le nostre vacanze. Andiamo in un’isola greca, famosa per un libro. Ecco qualche verso:
“Ero qui a causa della parola di Dio”.
“Rapito in estasi nel giorno del Signore, udii dietro di me una voce potente come di tromba che diceva: Quello che vedi scrivilo in un libro…”
“Conosco le tue opere: tu non sei né freddo né caldo. Magari tu fossi freddo o caldo! Ma poiché sei tiepido, non sei cioè né freddo né caldo, sto per vomitarti dalla mia bocca. “
“Ecco, sto alla porta e busso. Se qualcuno ascolta la mia voce e mi apre la porta, io verrò da lui, cenerò con lui ed egli con me.”
“‘Ecco, io faccio nuove tutte le cose’; e soggiunse: ‘Scrivi, perché queste parole sono certe e veraci. Ecco sono compiute!
Io sono l`Alfa e l`Omega,
il Principio e la Fine.
A colui che ha sete
darò gratuitamente
acqua della fonte della vita…’”
“Maranà tha (Signore, Vieni!)… Maran athà (Il Signore è venuto)…”
A presto. Ciao.